Admiratus rex astutum senis consili

Admiratus rex astutum senis consilium cuppam ilico ferventi impletam glutine opponit foramini serratoque ostio abscedit. Ecce autem fatalis ilia dies, quae neminem bonum malumve praeterit, miserum patrem cum filio eadem nocte ad turrim adduxit, remotoque a foramine lapide intrat pater, nihil de praetensis laqueis suspicatus, dumque festinat ut heri et nudius tertius in pavimentum salire, incautus miser, ut erat
vestitus calceatusque, cuppam mento tenus insilit statimque vallatus glutine redditur immobilis, ita ut nee manum nee pedem vel aliquod membrorum movere posset, excepta lingua quae tantum ab hac iniuria libera remanserat.

결과 (이탈리아어) 1:

Il re ammirò il design intelligente del vecchio calice colmo di colla a caldo una volta serratoque oppone aprendo le porte chiude. Poi, ecco, vi è un fatale di quel giorno, che non è bene o male che passa, la notte, la torre dello stesso con il figlio del tuo povero padre ha portato, poi togliere dal buco in una pietra, vi entra, e pensava nulla delle insidie ​​e scusò se stesso, e, mentre chi ha fretta di essere il terzo nel governo del piano del salto è lo stesso ieri e il giorno prima, cominciò a poveraccio, che è stato
rivestito con calceatusque, e subito impostare circa una tazza di colla lungo quanto il mento è reso immobile, in modo che non poteva muoversi né la mano né il piede della, o alcuni dei membri, ad eccezione della lingua con cui la donna libera sono rimasti e sfuggito da un tale solo infortunio.